CASANDRINO

(dal sito www.casandrino.net)

Municipio
(dal sito www.casandrino.net)

Centri urbani del territorio:
Casandrino

Etimologia:
Casandrino: L’origine del nome è oscura. Forse significa casa di Andrino che sarebbe una forma derivata da Andrea (Diz. Top.)

Cenni storici:
Casandrino: La zona di Casandrino fu oggetto di centuriazione all'epoca dei Gracchi (Ager Campanus I, circa 133 a. C.; IMG rid. 16k, est. 22k), di Silla e Cesare (IMG rid. 20k, est. 27k) e in età augustea (Acerrae-Atella I, IMG rid. 21k, est. 29k). Persistono tracce di tutte e tre le centuriazioni (IMG rid. 56k, est. 52k; per una visione panoramica della zona si veda: IMG rid. 290k, est. 278k). Il luogo è menzionato in documenti a partire dall'XI secolo. Con l'invasione Longobarda Casandrino, posto immediatamente a sud del confine fra il territorio dominato da Benevento e quello napoletano, cadde sotto l'influenza di Napoli diventando uno dei suoi casali. Tale rimase fino alla costituzione dei comuni in epoca murattiana in cui elevato a comune. Casandrino apparteneva alla diocesi atellana e non passò a quella napoletana nonostante il confine. Con la costituzione della diocesi aversana passò a tale nuova diocesi. Il centro è riportato nella carta del Rizzi-Zannone del 1793 (IMG 112k).


Dati demografici:
Nel 1459: 233 ab. (stima)
Nel 1601: 519 ab. (stima)
Nel 1639: 1.005 ab. (201 fuochi, Capasso, Casoria)
Nel 1703: 1.000 ab. (stima)
Nel 1812: 2.093 ab. (Statistiche di re Murat; ZIP 33 k)
Nel 1813: 2.093 ab. (idem)
Nel 1814: 2.110 ab. (idem)
Nel 1848: 2.500 ab. (dati diocesani; PDF 91k, ZIP 7k)
Nel 1861: 2.2214 ab. (ISTAT)
Nel 1871: 2.582 ab. (idem)
Nel 1881: 2.866 ab. (idem)
Nel 1901: 3.009 ab. (idem)
Nel 1911: 2.963 ab. (idem)
Nel 1921: 2.974 ab. (idem)
Nel 1931: 3.457 ab. (idem)
Nel 1936: 3.783 ab. (idem)
Nel 1951: 4.665 ab. (idem)
Nel 1961: 5.369 ab. (idem)
Nel 1971: 6.314 ab. (idem)
Nel 1981: 9.148 ab. (idem)
Nel 1991: 11.617 ab. (idem)
Nel 2000: 12.912 ab. (idem)

I più antichi documenti in cui si menziona ...
Casandrino:
a. 1045:‘fundoras de terris de loco casandri’ (RNAM, vol. IV, doc. CCCLXXXVI; PDF 31k)
a. 1121:‘Petre venerabilis presbiter, fili quondam Iohannis Farrichelli, qui habitat in nostra villa Casandrini’, ‘in prenotata villa Casandrini’, ‘rogatus a predicto Hugone de Casandrino’ (CDNA, doc. XX)
a. 1132:‘Hugonis de Casandrino’, ‘in territorio prescripte ville Casandrini’ (CDNA, Cartario di S. Biagio, doc. XL)
a. 1272:‘Franciscus de Casandrino, de pertin. Averse’ (RCA, vol. X, doc. 363)
a. 1277:in un documento, perso, era riportata notizia di un omicidio avvenuto a Casandrino, villaggio del territorio napoletano (RCA, vol. XIX, doc. 89)
a. 1278:‘heredes Nasi Maczie et Damianus Massarius qui habitant in villa Casandrini’ (RCA, vol. XX, doc. 137)
a. 1434:'in villis Casandrini' (Cartulari notarili campani del XV secolo, vol. 6, Notai diversi 1322-1541, Altri notai, doc. 13)
a. 1477:'in villa Casandreni pertin. Neap.' (Cartulari notarili campani del XV secolo, vol. 3, Marino de Flore 1477-1478, doc. 134)
a. 1478:'in pertinenciis dicte ville Casandreni in loco u. d. ad Marzano seu ad S. Anello' (Cartulari notarili campani del XV secolo, vol. 3, Marino de Flore 1477-1478, doc. 301)
a. 1478:'in villa Casandreni pertin. Neap.' (Cartulari notarili campani del XV secolo, vol. 3, Marino de Flore 1477-1478, doc. 302)
a. 1478:'Iohannis Antonii de villa Casandreni pertin. Neap.', 'Iacobo de Grimaldo de S. Severino habitatore dicte ville Casandreni' (Cartulari notarili campani del XV secolo, vol. 3, Marino de Flore 1477-1478, doc. 309)

La Chiesa di S. Maria:
a. 1308:‘Presbiter Petrus magistri capellanus S. Marie de Casandune tar. I gr.VIII’ (RD, n. 3462; HTM 9k; ZIP 9k)
a. 1324:‘Presbiter Petrus de Magistro pro ecclesia S. Marie de Cossandrino tar. unum gr. decem’ (RD, n. 3725; HTM 12k; ZIP 10k)

Bibliografia:
B. D'Errico, F. Montanaro, G. Silvestre (a cura di), Platea di cose antiche, e moderne più memorabili e importanti di questa Università di Casandrino fatta sotto l'anno 1769, Ist. Studi Atell., Frattamaggiore, 2009 (Nel sito)
E. Anatriello, La festa della Madonna di Casandrino, Ist. Studi Atell., Frattamaggiore, 2002 (Nel sito)
G. Libertini, Persistenza di luoghi e toponimi nelle terre delle antiche città di Atella e Acerrae, Ist. Studi Atell., Frattamaggiore, 1999 (Nel sito)
P. Di Pasquale, Le immagini sacre nel culto cattolico. Statua della Madonna di Casandrino. Tradizioni locali, Frattamaggiore, tip. Cirillo, 1978 [BN 078-01]
C. Caiazzo, Storia del comune di Casandrino, Napoli, Picone, 1938 [NA 000-01]

Articoli presenti sul sito:
A Casandrino: Un ipogeo sannita (G. Maiello), (RSC, anno XX, n. 72-73 gen.-giu. 1994)
Documenti per la storia di un casale di Napoli: Casandrino (B. D'Errico), (RSC, anno XV, n. 49-51 gen.-giu. 1989)

Siti di interesse:
www.casandrino.net